Sabato 16 novembre 2024 a Casale Monferrato sarà inaugurato il MU.DI. Museo Dinamico “Geometrie dell’Acqua” situato all’interno della Centrale Idraulica di Sollevamento dell’ex Consorzio Irriguo Valentino-San Germano di Via XX Settembre.

Si tratta di un percorso culturale interattivo e coinvolgente dedicato alla sostenibilità ambientale, che guida i visitatori in un viaggio storico e scientifico proponendo altresì momenti di riflessione sull’impatto ambientale e sui cambiamenti climatici.

Il progetto MU.DI., realizzato dal Comune di Casale Monferrato e dal Collegio Geometri di Casale Monferrato, si inserisce come ultima fase del piano di rigenerazione urbana della Centrale di Sollevamento, iniziato nel 2017 con il recupero conservativo della struttura su iniziativa dal Collegio dei Geometri che utilizza il piano intermedio come sede di rappresentanza.

Il manufatto, attualmente vincolato dal Ministero della Cultura, venne realizzato nel 1882 nel quartiere cementiero di Borgo Ronzone per l’irrigazione di circa 800 ettari di terreno a sud dell’abitato di Casale. L’acqua, prelevata dal Canale Lanza ed immessa nel seminterrato, azionava due turbine che muovevano due pompe: la prima sollevava l’acqua destinata all’irrigazione nel ponte canale retrostante, la seconda più piccola provvedeva alla pulizia della fognatura comunale. L’acqua in eccesso veniva inviata nel Po a mezzo di una galleria. L’impianto restò attivo fino al 1976. Nella parte retrostante l’edificio si notano i resti del binario industriale del 1899-1901 che proveniva dalle miniere di marna da cemento di Coniolo e Rolasco e che permetteva l’approvvigionamento delle cementerie di Casale.

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Sabato 28 settembre saranno inaugurati i campi da padel del nuovo Gabanon, in via Oggero a Casale Monferrato. All’avvio delle attività sportive viene affiancata una proposta di tour in bicicletta nel Monferrato, con offerta che mira a soddisfare contestualmente chi cerca un’attività sportiva urbana e chi desidera immergersi nella natura e nella cultura locale. Il gruppo operativo è composto da giovani fortemente motivati a contribuire allo sviluppo del turismo in Monferrato disposti a condividere le loro competenze ed esperienze per trasformare Gabanon in un punto di riferimento territoriale.

L’area è un ex sito produttivo localizzato nel quartiere Ronzone che ha ospitato i complessi industriali del cemento. Costruito intorno al 1890 dalla ditta Fratelli Palli, Caroni e Deaglio, nel secondo dopoguerra è passato sotto il controllo della Cementi Alta Italia (CAI) e poi della Cementi Buzzi, operando fino al 1995.

La prima e più delicata fase di rigenerazione dell’area, quella della selezione, è stata fondata su un approfondito percorso di conoscenza, esito del decennale progetto di ricerca sull’industria dei leganti nel Monferrato condotto dall’Associazione Il Cemento e dal Politecnico di Torino. L’attività di contezza degli edifici e dei beni conservati al loro interno, attraverso la loro analisi e catalogazione, è stata il primo passo propedeutico alla trasformazione consapevole e all’elabrazione di un progetto di riuso compatibile.

I lavori sono stati avviati nel 2018 da BuzziUnicem con la demolizione selettiva, divenuta uno strumento operativo finalizzato a restituire la leggibilità a edifici, infrastrutture e impianti ritenuti di interesse storico-produttivo, architettonico e paesaggistico e meritevoli di essere tutelati e valorizzati.

La successiva fase progettuale architettonica e paesaggistica è stata finalizzata a ri-significare l’esistente, proponendo scelte in equilibrio fra la conservazione e l’innovazione. Questo approccio ha consentito la conservazione della memoria storica senza rinunciare al rinnovamento e la creazione di un centro ricettivo polifunzionale con aree gioco inclusive e campi da padel.

A progetto completato, il nuovo urban camp si proporrà come una nuova porta di accesso alla città di Casale, un hub del turismo sostenibile con una ricca dotazione di servizi.

Gabanon arricchisce la proposta culturale e turistica del Parco Tecnologico del cemento del Monferrato casalese, museo diffuso delle attività estrattive e produttive del cemento e della calce nel territorio (circa 40 Kmq) dei Comuni di Camino, Casale Monferrato, Coniolo, Morano sul Po, Ozzano Monferrato, Pontestura, San Giorgio Monferrato, Trino.

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Area907, progetto di cultura industriale e di arte di Buzzi Spa all’interno dello stabilimento di Trino, sarà inaugurato sabato 21 settembre 2024. Si tratta di un percorso sviluppato attraverso le persone che hanno scritto la storia della cementeria, basato su memoria, sviluppo tecnologico presente e futuro.

Il nome Area907 deriva all’anno di fondazione dell’azienda e di avvio della cementeria. Il progetto è concepito per raccontare lo stabilimento attraverso le sue memorie e i macchinari che ne hanno fatto la storia e al contempo valorizzare il capitale umano dell’azienda mediante l’arte e il coinvolgimento attivo dei propri collaboratori.

L’artista Giuseppe Stampone è stato invitato a collaborare alla elaborazione del logo di Area907 e al tracciato di un percorso neodimensionale sviluppato con l’apporto dei collaboratori dell’Azienda e curato da Ilaria Bernardi. Accanto al percorso interno dello stabilimento sono disponibili due spazi espositivi: il primo, attraverso immagini e contenuti dell’Archivio aziendale introduce la storia e la memoria dell’Azienda e funge da punto di partenza per conoscere nel dettaglio l’impianto e accogliere un futuro laboratorio didattico; il secondo corrisponde a un’area intitolata all’ing. Sandro Buzzi, all’interno di una struttura vetrata, in prossimità dei due forni storici della cementeria, “Pa.Vo.” e “Fo.Co.”, acronimi di “Pazienza e Volontà” e “Forza e Coraggio” e custodirà una parte delle opere proposte dall’artista Stampone.

Area907 arricchisce la proposta culturale e turistica del Parco Tecnologico del cemento del Monferrato casalese, museo diffuso delle attività estrattive e produttive del cemento e della calce nel territorio (circa 40 Kmq) dei Comuni di Camino, Casale Monferrato, Coniolo, Morano sul Po, Ozzano Monferrato, Pontestura, San Giorgio Monferrato, Trino.

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L’Associazione saluta commossa l’amico Dott. Alberto Riccio, affezionato socio, per lunghi anni propositivo membro del consiglio direttivo ed esprime vicinanza e cordoglio alla famiglia.

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Gli organizzatori dell’escursioni storiche e naturalistiche programmate Sabato 25 Maggio a Camino (miniere di marna da cemento di Brusaschetto e arco delle teleferica Buzzi di Trino) e Domenica 26 Maggio a Ozzano Monferrato (aree minerarie e industriali della Val Fontanola) comunicano il differimento dei due eventi a causa del maltempo.

I volontari dell’Associazione Il Picchio di Brusaschetto e dell’Associazione Opero di Ozzano riproporranno le passeggiate nelle prossime settimane.

Associazione Il Picchio

Associazione Opero Ozzano

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