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La Giornata delle Miniere 2023 in dettaglio

CONIOLO

luogo: Museo delle Miniere c/o Municipio, Via Dalmazio Birago

sabato 20 maggio e domenica 21 maggio apertura del Museo Etnografico delle Miniere “Coniolo, il paese che visse due volte in concomitanza con la manifestazione florovivaistica ConioloFiori;

ORARIO: no stop dalle 10,00 alle 18,00 – ingresso gratuito

COMUNE DI CONIOLO: tel. 0142 408423 – info@comune.coniolo.al.it

CONIOLO FIORI: Sindaco Arles Garelli cell. 347 1758426 / Sig. Agostino Giusto cell. 320 4916362

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MORANO SUL PO

luogo: Arco della Teleferica, Via Casale

sabato 20 maggio apertura di HIAB – Heritage in a box, centro di interpretazione dell’industria cementiera e del Museo Etnografico delle Miniere di Coniolo - https://hiab.ilcemento.it/

ORARIO: dalle 16,00 alle 18,30 – ingresso gratuito

Comune di Morano sul Po – tel. 0142 85123 – info@comune.moranosulpo.al.it;

IL CEMENTO: ilcemento@yahoo.itwww.ilcemento.it

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CAMINO – PONTESTURA – CONIOLO – MORANO SUL PO 

EVENTO DIFFERITO CAUSA MALTEMPO

luogo: Brusaschetto, Totem delle Miniere, Piazza Nebbia;

sabato 20 maggio escursione a piedi sui sentieri dei minatori: un percorso storico naturalistico fra le antiche miniere di marna da cemento e il fiume Po che unisce i siti di Brusaschetto, Camino, Pontestura, Coniolo e Morano sul Po (circa 18,00 km); approfondimenti storici e geologici durante il cammino.

ore 8,30 ritrovo a Brusaschetto presso il totem delle Miniere, Piazza Nebbia 2;

ore 8,45 partenza per Brusaschetto Basso, borgo fluviale scomparso, esplorazione delle zone umide e delle vecchie miniere di marna da cemento;

ore 12,00 arrivo a Pontestura, antica località di produzione della calce, dei laterizi e di estrazione fluviale della ghiaia; i pontesturesi divennero minatori nelle vicine località di Quarti, Vialarda e Coniolo; a seguire pranzo al sacco presso il Giardino Condiviso;

ore 13,30 partenza per Coniolo; ore 15.30 narrazione della “vita in miniera” presso l’area del trenino della marna sita all’ingresso del paese e successiva visita del Museo delle Miniere; a seguire discesa verso il Porto Nuovo di Coniolo;

ore 17,00 attraversamento del fiume su imbarcazioni con arrivo al Porto di Morano ad opera del gruppo Amici del Po; trasferimento presso l’Arco della teleferica di Morano sul Po e visita di HIAB Heritage in a box;

(in caso di impossibilità / insufficienza idrometrica il trasferimento a Morano avverrà a mezzo di autonavetta);

ore 18,30 partenza per Brusaschetto con servizio autonavetta.

EVENTO GRATUITO, RICHIESTA LA PRENOTAZIONE: n. massimo partecipanti 40.

INFO E PRENOTAZIONI: ASSOCIAZIONE IL PICCHIO – Sig. Pierangelo Iviglia – cell. 3450034982 pier.iviglia@gmail.com- Facebook:https://www.facebook.com/ilpicchiocamino

Per informazioni: COMUNE DI CAMINO: tel. 0142 469131 - amministrativo@comune.camino.al.it

COMUNE DI PONTESTURA: tel. 0142 466134 – info@comune.pontestura.al.it

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PONTESTURA

luogo: Teatro Giuseppe Verdi, Piazza Castello

sabato 20 maggio e domenica 21 maggio, sabato 27 maggio e domenica 28 maggio

“Miniere, Minatori e Paesaggi”, mostra fotografica a cura del “fotografo in bicicletta” Piergiuseppe Bollo – ingresso gratuito

ORARIO: sabato 20 maggio dalle 16,00 alle 19,00;

domenica 21 maggio dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00;

sabato 27 e domenica 28 maggio dalle ore 16.00 alle ore 19.00.

COMUNE DI PONTESTURA: tel. 0142 466134 – info@comune.pontestura.al.it

Vicesindaco Massimo Coppo con delega a Cultura e Spettacolo – cell. 3333635039

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OZZANO MONFERRATO

luogo: Polo ex CementiRossi, via Rivara 5

Apertura del Museo MiCeM – Minatori e Miniere del Cemento del Monferrato casalese ogni domenica da aprile a settembre. ORARIO: dalle 15,00 alle 18,00;

domenica 28 Maggio: MEMORIAL RICCARDO COPPO VIII EDIZIONE, escursione di 3,5 Km sulle strade dei minatori seguendo la mappa interattiva elaborata nel progetto “Miniere e Ciminiere”, tra archeologia industriale, verdi vallate e boschi incontaminati, con arrivo nell’area del Polo ex CementiRossi; testimonianze dell’ultimo minatore Luigi Degiovanni durante il cammino;

ore 14,45 ritrovo in Piazza della Stazione Ferroviaria, Via Roma, Località Lavello;

ore 15,00 inizio passeggiata (quota iscrizione € 5,00 comprensiva di copertura assicurativa RC);

ore 16,30: c/o Museo MiCeM, presentazione dei progetti elaborati dagli allievi della Scuola Media di Ozzano e dell’Istituto Superiore Leardi di Casale relativi al Bando “Miniere e Ciminiere”; a seguire visita del Museo e piccolo rinfresco.

RICHIESTA LA PRENOTAZIONE,in caso di pioggia l’escursione sarà annullata;

INFO E PRENOTAZIONI:ASSOCIAZIONE OperO: Sig.ra Vilma Durando – cell. 333 2709386 – segreteria@associazioneopero.itFacebook: Associazione OperO Ozzano

Per informazioni: COMUNE DI OZZANO M.: tel. 0142 487153

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GIORNATA NAZIONALE DELLE MINIERE 2023

L’Associazione Il Cemento e i Comuni Soci aderiscono alla Giornata Nazionale sulle Miniere 2023 promossa dall’AIPAI (Associazione Italiana per il Patrimonio Industriale) e dall’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) per diffondere il valore e il significato culturale del turismo industriale e geominerario, del paesaggio e della mobilità dolce. La Giornata è giunta quest’anno alla sua XV edizione ed ha registrato anno dopo anno un crescente interesse sull’intero territorio nazionale.

Nel territorio del Monferrato Casalese le manifestazioni sono articolate negli ultimi due fine settimana di maggio.

L’apertura del Museo Etnografico delle Miniere “Coniolo il paese che visse due volte”, sito nel palazzo municipale di Coniolo, avverrà sabato 20 e domenica 21 in concomitanza con la manifestazione florovivaistica ConioloFiori. Le visite al museo saranno a cura degli allievi dell’istituto tecnico Leardi di Casale Monferrato. Il Museo racconta l’epopea delle miniere di marna da cemento, il lavoro svolto da uomini, donne e bambini, che da nove a tredici anni potevano già diventare minatori, e riproduce al suo interno un tratto di miniera di marna fedelmente ricostruito anche nei rumori. La storia di Coniolo fu segnata da coltivazioni minerarie a grande profondità sotto l’antico abitato di Coniolo Basso. Le prime lesioni agli edifici comparvero nel 1905 e il fenomeno continuò fino al 1922: ottantaquattro case, la chiesa ed il castello, furono persi per sempre. Gli abitanti non si demoralizzarono, smontarono le vecchie abitazioni e le ricostruirono nel sito dell’attuale centro abitato di Coniolo Bricco. Per questo il museo è intitolato “Coniolo, il paese che visse due volte”.

Il Museo delle Miniere aggiorna e amplia la propria offerta culturale con Heritage in a box, centro di interpretazione dell’industria cementiera sito nei pressi dell’Arco della teleferica di Morano sul Po, che sarà aperto al pubblico nel pomeriggio di sabato 20 su iniziativa del Comune di Morano e dell’Associazione Il Cemento. Il progetto HIAB è composto anche da una web app interattiva accessibile on line al link https://hiab.ilcemento.it/

La giornata di Sabato 20 è arricchita da una escursione storico naturalistica di circa 18 Km sui sentieri dei minatori seguendo un percorso fra le antiche zone minerarie e il fiume Po, che unisce i siti di Brusaschetto, Camino, Pontestura, Coniolo e Morano. I volontari dell’Associazione Il Picchio proporranno approfondimenti storici e geologici durante il cammino, oggi documentati in parte dai totem informativi creati dall’Associazione Il Cemento, e accompagneranno gli escursionisti nell’esplorazione delle vecchie miniere di marna, delle zone umide di Brusaschetto Basso, delle aree fluviali e nelle visite del Museo di Coniolo e di Heritage in a box a Morano. Il Giardino Condiviso e l’Associazione APEA di Pontestura ospiteranno la comitiva per il pranzo al sacco con un momento di narrazione storica: il territorio era noto fin dal Medioevo per la produzione della calce, dei laterizi e per l’estrazione fluviale della ghiaia; i pontesturesi divennero minatori nelle vicine località di Quarti, Vialarda e Coniolo. Gli organizzatori de Il Picchio saranno coadiuvati nella logistica dal gruppo Amici del Po di Casale e dal Comune di Morano.

Nel pomeriggio del 20 maggio il Comune di Pontestura inaugurerà presso il Teatro Verdi la mostra fotografica Miniere, Minatori e Paesaggi” a cura del “fotografo in bicicletta” Piergiuseppe Bollo. L’intento degli organizzatori è di stimolare il visitatore attraverso le immagini dei paesaggi post industriali, sulla loro natura e sugli strumenti di conoscenza finalizzati alla valorizzazione, con la consapevolezza che la vastità del tema richieda approcci interdisciplinari. La mostra sarà aperta al pubblico nei fine settimana del 20/21 maggio e del 27/28 maggio.

Il Memorial Riccardo Coppo, primo promotore dell’Associazione Il Cemento, è in programma domenica 28 maggio a Ozzano Monferrato e porrà temine alle manifestazioni della Giornata delle Miniere. L’escursione di 3,5 Km avverrà sulle strade dei minatori su un circuito ad anello individuato dalla mappa interattiva elaborata nel progetto “Miniere e Ciminiere” dell’Associazione OperO, tra archeologia industriale, verdi vallate e boschi incontaminati, con arrivo nell’area del Polo ex CementiRossi. Le testimonianze dell’ultimo minatore Luigi Degiovanni sono attese fra le proposte culturali. Al termine saranno illustrati gli elaborati dagli allievi della Scuola Media di Ozzano e dell’Istituto Superiore Leardi di Casale prodotti nelle attività didattiche del Bando “Miniere e Ciminiere”, che arricchiranno i contenuti del Museo MiCeM. Il Museo, aperto stagionalmente da aprile a settembre ogni domenica pomeriggio, illustra l’epopea dell’industria estrattiva e cementiera del Casalese e il lavoro del minatore contadino, che per necessità alternava contemporaneamente due vite lavorative.

L’AIPAI Associazione italiana per il patrimonio archeologico industriale (www.patrimonioindustriale.it) è una organizzazione presente in tutte le regioni italiane e coinvolge operatori ed enti che si occupano a vario titolo della tutela e valorizzazione del patrimonio industriale e del patrimonio geominerario. Fanno parte dell’AIPAI musei del lavoro e parchi che si occupano di tecniche e strutture produttive, enti di ricerca e associazioni culturali che promuovono l’archeologia industriale. L’AIPAI si pone l’obiettivo di analizzare il patrimonio archeologico industriale e minerario nelle sue molteplici connessioni con il sistema dei beni culturali ed ambientali e con la cultura del lavoro, di indicare le buone pratiche per la conservazione e il recupero e di proporre un percorso che va dalla conoscenza al riuso del patrimonio dell’industria e delle miniere.

L’Associazione Il Cemento, in collaborazione con le Università Politecnico di Torino e La Sapienza di Roma, l’AIPAI, l’ISPRA e i Comuni soci, continua a sostenere e promuovere attività e progetti aventi per oggetto la tutela e la valorizzazione del patrimonio industriale e minerario del Monferrato Casalese, con particolare attenzione ai criteri metodologici, alle modalità operative, alla promozione di reti di istituzioni pubbliche e private operanti nel campo della valorizzazione territoriale con lo scopo di favorire la ricerca storica e scientifica, la tutela dei beni, la formazione del personale, l’aggiornamento disciplinare e la promozione del turismo culturale.

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Attività didattiche e culturali con l’Istituto Sobrero di Casale

Nei giorni scorsi alcune classi del Liceo Scienze Applicate dell’Istituto Sobrero hanno approfondito la conoscenza del territorio casalese presso i siti che testimoniamo l’evoluzione della locale industria cementiera, dall’epoca dei pionieri fino ai giorni nostri.

Le visite guidate sono state effettuate con la collaborazione dei volontari del CAI di Casale Monferrato, dell’Associazione Il Cemento e del personale della Buzzi Unicem Spa.

Gli allievi hanno avuto modo di scoprire la funzione originaria del Paraboloide, della Furnasetta e delle macchine da cementeria e da trasporto materie prime esposte nel giardino Buzzi Unicem. All’interno della sede sono stati illustrati i cicli produttivi del cemento, la sostenibilità, la politica ambientale, di sicurezza e gli utilizzi del prodotto finito e del calcestruzzo.

Nelle prossime settimane sono previste ulteriori visite guidate nell’ambito di collaborazione con l’istituto Sobrero.

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Progetto di ricerca Cnr / MoEs: da Tirana a Casale per scoprire l’archeologia industriale del cemento

Mercoledì 13 luglio, l’Amministrazione comunale di Casale Monferrato ha ospitato in Municipio alcuni docenti e studiosi della Facoltà di Architettura e Urbanistica del Politecnico di Tirana.

L’incontro si è svolto nell’ambito dell’accordo internazionale di cooperazione scientifica tra il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) italiano e il Ministero dell’Istruzione della Repubblica di Albania (MoEs).

Il progetto di ricerca congiunto, denominato Cnr/MoEs Patrimonio industriale: una risorsa “fragile” da valorizzare, dalla conoscenza al riutilizzo compatibile e sostenibile, prevedeva una giornata di apprendimento a Casale Monferrato dedicata allo studio della consistenza del patrimonio archeologico industriale del cemento casalese, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino, l’Aipai – Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale e l’associazione culturale Il Cemento nell’identità del Monferrato Casalese.

Gli ospiti, accolti dal vice sindaco Emanuele Capra, sono stati introdotti alla storia della locale industria del cemento e agli attuali interventi di valorizzazione del patrimonio industriale con alcune illustrazioni presentate da Manuel Ramello dell’Aipai e da Gian Mario Rossino dell’Associazione Il Cemento.

A seguire, la delegazione guidata da Manuela Mattone, professore associato in Restauro al Dipartimento Architettura e Design del Politecnico di Torino, ha visitato tre siti dell’industria cementiera casalese: il Paraboloide, deposito di clinker a volta parabolica costruito tra il 1922 e il 1923 all’interno della cementeria Italcementi di Corso Indipendenza, dismessa dopo il 1948; la Furnasetta, forno verticale in mattoni del 1872 unica testimonianza rimasta dell’antico opificio Marchino di viale Priocco, e il complesso industriale ex Cementi Alta Italia (Cai) nel quartiere Ronzone, sorto nel secondo dopoguerra sul sito dell’antica cementeria Fratelli Palli.

Il vice sindaco Capra commenta che «è stato un incontro interessante e che ha sicuramente dato l’opportunità di far conoscere un aspetto decisamente importante della città. Il cemento ha rappresentato, e ancora lo fa, un aspetto economico e sociale unico, che ha modellato anche architettonicamente il territorio. Aver conservato ancora alcuni di questi luoghi, si sta dimostrando ora un punto di forza che stiamo cercando di valorizzare al meglio: basti pensare che il progetto di riqualificazione del Paraboloide è stato inserito tra quelli finanziati con i fondi del Pnrr».

Nel pomeriggio la delegazione è stata accolta nella Chiesa di Santa Caterina da Marina Buzzi Pogliano, presidente dell’omonima associazione, e da Enrica Caire, progettista del restauro. L’illustrazione delle fasi dei lavori e della valorizzazione della caratteristica architettura della chiesa e della cupola ellittica hanno concluso la giornata studio.

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2° Stati Generali del Patrimonio Industriale

Si sono svolti a Roma fra il 9 e l’11 giugno 2022 i 2° Stati Generali del Patrimonio Industriale italiano, congresso promosso dall’AIPAI Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale e dal DICEA – Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale della Sapienza Università di Roma, in collaborazione con l’Istituto VaVe – Ministero della Cultura e TICCIH Italia, al fine di celebrare i 25 anni di impegno sul fronte della conoscenza, della tutela e della valorizzazione del Patrimonio Industriale e di convocare studiosi, amministrazioni, enti preposti alla conservazione, progettisti, associazioni, operatori turistici e tutti i soggetti coinvolti nel vasto impegno di Heritage.

La visione congressuale è stata di ampia prospettiva e ha offerto un contesto plurale in cui sono stati condivisi studi, metodologie, buone pratiche ed esperienze positive all’interno di 11 aree tematiche proposte, in cui sono stati affrontati tutti i temi dell’attualità del Patrimonio Industriale.

L’Associazione il Cemento ha partecipato con la presentazione di 5 casi studio del patrimonio industriale del cemento del Monferrato casalese. I relativi articoli pubblicati negli atti del congresso sono disponibili nella pagina attività del sito internet www.ilcemento.it.

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